In occasione del centenario della morte del capitano di complemento della leggendaria Brigata Sassari Eugenio Niccolai, colpito a morte il 31 gennaio 1918 in Val di Melago durante la prima battaglia dei Tre Monti, è stata presentata nel suo paese d’origine, Corridonia (MC), la ristampa anastatica degli scritti del soldato editati dal padre Ermete Niccolai nel lontano 1920, oramai introvabile (una rara copia dell’epoca si trova presso la biblioteca di Conco).
Il cippo in ricordo di Niccolai presente in località Melaghetto, copia fedele del monumento costruito nel 1918 nel cimitero di Fontanelle.
Alla celebrazione in ricordo del capitano Niccolai ha dato il proprio patrocinio anche il Comune di Conco: ricordiamo infatti che il soldato durante un periodo di riposo, avvenuto proprio a Tortima, il 10 dicembre 1917 si fidanzò con una ragazza del posto (Amabile Crestani, figlia del locandiere che gestiva l’osteria che si trovava difronte il capitello di Tortima) che in ricordo del soldato col quale aveva instaurato un rapporto sentimentale, non si volle mai più rifidanzare. Il libro, contenente documenti e foto inedite, si intitola “Eugenio Niccolai – Un eroe nell’inferno della guerra”, ed è stato curato da Pietro Molini.
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